Ad oggi più dell'80% del traffico generato sulle pagine degli oggetti di MissHobby arriva dai motori di ricerca (come ad esempio Google, Bing o Yahoo!). Ottimizzare quindi le pagine degli oggetti per i motori di ricerca è uno dei modi per incrementare le visite sulle tue pagine e favorire quindi le vendite.
Il primo passo da fare per creare delle pagine che possano essere trovate sui motori di ricerca è identificare le keyword (ovvero le parole chiave) con cui i potenziali acquirenti cercheranno i tuoi prodotti. Per ogni oggetto devono essere scelte alcune keyword principali che saranno poi utilizzate negli elementi della pagina dell’oggetto (titolo, descrizione, tag e materiali).
I motori di ricerca utilizzeranno queste informazioni per classificare le pagine del tuo negozio e determinare l’ordinamento dei risultati delle ricerche fatte dagli utenti.
L'elemento più importante in assoluto per ottenere una buona visibilità nei motori di ricerca è il titolo della pagina, che su MissHobby viene creato usando il titolo dell'oggetto.
Un altro elemento molto importante è rappresentato dalla descrizione dell'oggetto che rappresenta il testo più corposo presente nella pagina.Di seguito vedremo come creare titoli e descrizioni degli oggetti efficaci per aumentare la probabilità di essere trovati sui motori di ricerca.
TITOLO DELL'OGGETTO
Il titolo dell’oggetto viene utilizzato per creare il titolo della pagina che sarà visualizzato nei motori di ricerca come titolo del risultato. E’ l’elemento che caratterizza maggiormente la pagina e che cattura di più l’attenzione di chi fa una ricerca su un motore di ricerca.
Le parole chiave usate da un utente per effettuare una ricerca, ad esempio su Google, se trovate all’interno del titolo, vengono infatti messe in grassetto.Il titolo dell’oggetto viene usato anche per creare la URL (indirizzo) della pagina.
Nel classificare e ordinare i documenti, un motore di ricerca da molta importanza alle keyword che trova nella URL della pagina. Un motivo in più per prestare attenzione alla scelta del titolo dell’oggetto.
Tieni conto poi che la URL della pagina una volta creato l’oggetto non è più modificabile a differenza del titolo dell’oggetto.Prenditi quindi un po’ di tempo per pensare ad un buon titolo per i tuoi oggetti.
Cerca di usare un titolo che sia il più possibile descrittivo e che contenga le principali parole chiave che descrivono la tua creazione. Pensa alle parole con cui può essere cercato il tuo oggetto sui motori di ricerca e quelle che ritieni più importanti usale come prime parole del titolo dell’oggetto, così gli utenti potranno trovare l’oggetto più facilmente e la pagina potrà ottenere un buon posizionamento nei risultati dei motori di ricerca per le ricerche che contengono quelle parole.
Un titolo deve essere descrittivo, ma non più lungo di 60 caratteri, altrimenti l’efficacia delle keyword viene diluita dalla presenza di molto testo. Concentrati quindi sulle parole chiave più importanti e che descrivono meglio il tuo oggetto.
Esempio di un buon titolo dell’oggetto
Orecchini pendenti in argento e perle azzurre fatti a mano
Il titolo scelto descrive bene l’oggetto e contiene le parole chiave che utilizzeranno gli utenti per cercare un oggetto di questo tipo (orecchini, pendenti, argento, perle azzurre, fatti a mano). Le ricerche che gli utenti interessati ad acquistare questo oggetti faranno sui motori di ricerca saranno infatti di questo tipo:orecchini in argento fatti a mano, orecchini pendenti in argento e perle azzurre, orecchini fatti a mano, orecchini argento e perle azzurre, …
Esempio di un cattivo titolo oggetto
Orecchini
Il titolo dell’oggetto scelto è troppo generico (addirittura è un’intera categoria) e non identifica il tuo oggetto in nessuna maniera. Inoltre esistono milioni di documenti su internet che contengono la parola “orecchini” quindi la tua pagina farà fatica a farsi notare.
Non utilizzare come titolo dell’oggetto esclusivamente dei nomi propri come ad esempio “Pinky” o “Summer sea” perché nessuna persona tranne te cercherà il tuo oggetto con quel nome. Se proprio vuoi dare un nome alla tua creazione, prima descrivila usando nel titolo le parole chiave e poi aggiungi il nome alla fine del testo descrittivo.
Un esempio: Orecchini pendenti in argento e perle azzurre fatti a mano – Summer sea.
Usa correttamente le maiuscole, evita di scrivere in tutto maiuscolo (su internet equivale ad URLARE e non è ben visto), controlla di aver scritto correttamente tutte le parole. I titoli delle pagine sono l’elemento più visibile all’interno di una pagina di risultati di un motore di ricerca e il corretto utilizzo della lingua è un punto a tuo favore.
DESCRIZIONE
La descrizione dell’oggetto, oltre che presentare con maggior dettaglio la tua creazione e far venir voglia ad un visitatore di acquistarla, è utilizzata per creare il testo che sarà visibile al di sotto del titolo, nei risultati di una ricerca su internet (così detto “snippet”).
Quando un utente cerca su internet, le parole chiave che ha usato per effettuare la ricerca, se trovate nella pagina, vengono messe in grassetto nel titolo e nello “snippet”.
Usa quindi le parole che descrivono meglio la tua creazione all’inizio della descrizione e cerca di utilizzare almeno 160 caratteri (la lunghezza delle descrizioni che vedi nei risultati dei motori di ricerca) per descrivere l’oggetto che stai mettendo in vendita.
Esempio di una buona descrizione
"Questi orecchini pendenti sono fatti interamente a mano usando argento 925 e perle azzurre. Le perle azzurre li rendono molto luminosi e adatti per ogni occasione. La lavorazione a mano e l'argento ne fanno un oggetto unico, ideale per un regalo. La lunghezza degli orecchini, comprese le monachelle è di 3,5 cm. Gli orecchini sono completamente nichel free."
La descrizione è ricca di parole chiave, è discorsiva e sufficientemente lunga. Un utente che cerca degli orecchini pendenti con perle azzurre realizzati con argento 925 sarà particolarmente attratto dalla tua descrizione.
Anche chi sta cercando orecchini con perle azzurre o orecchini in argento 925 o degli orecchini da regalare, troverà la tua descrizione interessante dato che le parole cercate sono presenti nel testo che il motore di ricerca visualizzerà.
Esempio di una cattiva descrizione
"Lunghezza 3,5 cm. Colore azzurro. Spedizione gratuita."
Il testo usato non descrive sufficientemente il tuo oggetto. Mancano le parole chiave principali e il testo è molto corto. Un utente che cerca su internet degli orecchini in argento con pietre azzurre, non verrà attratto dalla tua descrizione, perché non troverà evidenziata nello snippet neanche una delle parole chiave che ha digitato per effettuare la ricerca.
TAG E MATERIALI
I tag ed i materiali descrivono in un colpo d’occhio agli utenti il tuo oggetto. Sono inoltre utilizzati dai motori di ricerca per classificare le pagine degli oggetti. Sceglili con cura e fa che siano più attinenti possibili all’oggetto che metti in vendita.
Non usarne troppi, 10 tag e 5 materiali sono sufficienti per descrivere la tua creazione. Troppi TAG e materiali diluiscono le informazioni importanti che gli utenti stanno cercando.
STRUMENTI UTILI PER LA SCELTA DELLE PAROLE CHIAVE
Nello scegliere una parola chiave devi valutare due elementi: il volume di ricerche generato e la pertinenza della parola chiave rispetto alla tua creazione (quanto quella parola descrive bene l’oggetto). Questo secondo elemento è molto importante, perché delle parole chiave coerenti consentono di avere una maggior probabilità di tramutare un visitatore in un acquirente.
Di seguito puoi trovare alcuni strumenti utili per la scelta delle parole chiave.
- Strumento per le parole chiave di Google AdWords (richiede login). Consente di verificare la frequenza con cui vengono cercate su Google le parole chiave e offre suggerimenti per parole chiave alternative a quella oggetto dell’indagine. Link allo strumento per le parole chiave.
- Google Trends. Indica l’andamento di ricerca delle parole chiave nel tempo. Link a Google Trends
- Keyword density calculator. Permette di capire la densità delle keyword nella pagina, cioè la frequenza di una determinata keyword rispetto al numero totale delle keyword presenti nella pagina. Puoi usarlo inserendo come indirizzo (URL) quello della pagina contenente il tuo oggetto. Link al keyword density calculator
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