L'effetto che ne consegue cambia in base ai tessuti che andiamo ad utilizzare; per esempio ho notato che più il tessuto è a trama fine, più si ottiene il risultato di un disegno che pare fatto a matita, infatti ho avuto la sensazione che sia un pò come usare i colori a legno, con la differenza che questi pennarelli sono indelebili e non c'è possibilità di correzioni. Io di solito vado a mano libera, non preparo neppure il disegno a matita, se non qualche punto di riferimento per le proporzioni.
Personalmente li ho molto graditi e mi sono sbizzarrita a realizzare cuscini e poi presine, tovagliette e diversi altri oggetti.
Il pennarello è come base un colore ad acqua e si trova in 18 tonalità brillanti e resistenti; possiede due punte e si può usare sia su stoffa che su seta, molto facile da utilizare, la punta fine per linee sottili e per definire i contorni, quella più grossa per superfici piane, per il riempimento.
Una volta finito il lavoro, è sufficiente stirarlo e così il colore si fissa in modo indelebile per poter essere lavato anche in lavatrice fino a massimo 60 gradi.
L'unico handicap che ho riscontrato è che sono un colori po' costosi e non hanno una durata molto lunga, per il resto ho tratto soddisfazione.
Se non li conoscete ancora non vi resta che provare, se avete bisogno di altre informazioni non esitate a contattarmi.
Ho voluto condividere questa esperienza e spero possa essere utile a qualcuno di voi, anche questo suggerimento per organizzare al meglio tutti i vostri pennarelli!
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