Handmade per tutta la vita

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Pubblicato da Anna Piro

Care amiche e amici di MissHobby,

è da poco tempo che mi sono convertita a questa fede dell'handmade, o almeno del made in Italy. Diciamo che ci provo...eh sì, perché non è facile trovare prodotti artigianali in giro, dato che spopola il made in china (meno male che MissHobby ci ha raccolto in questo portale, restringendo questa caccia al tesoro).

Permettetemi una battuta. Non credete che io ce l'abbia con i cinesi, anzi!! Da bambina ammiravo la loro muraglia e sapevo che erano maestri vasai e lo sapevo bene, dato che i miei genitori mi trascinavano sempre, nelle feste comandate, a far visita al loro caro e ricchissimo amico, intimandomi di non toccare assolutamente quel pregiatissimo e costosissimo vaso cinese (guai se l'avessi rotto!). Ovviamente i bimbi sono attratti dalle sfide e così mia mamma pensò bene di interrompere queste odiosissime visite...

In piena fase adolescenziale, acquistai cineserie all'impazzata e soddisfacevo ogni mio piccolo desiderio finché, con il passare del tempo, cominciai a rendermi conto che i miei desideri venivano subito infranti. La "cineseria" ha davvero una vita breve!! Ogni tanto mi chiedevo che fine avesse fatto la mia cineseria di turno. Sparita. Degradata. Al suo posto: cenere. Capii che la cineseria ha una tendenza maniaca verso il suicidio. All'improvviso è come se dicesse: "Basta, oggi voglio morire, non mi utilizzerai mai più!". Non è per nulla fedele!

L'handmade mi ha salvato e il mio cuore non si è più infranto. Il prodotto artigianale è davvero fedele, può durare anche tutta la vita e se, casualmente dovesse rompersi, l'artigiano, che l'ha creato (e sa come l'ha fatto), può tranquillamente aggiustarlo.

Inoltre è generoso: perché chi crea qualcosa ti dona un pezzetto della sua storia, un suo modo di vedere la vita, un pensiero, una fantasia, una passione...la libertà di fare e di creare...

Ormai ho messo questo anello al dito dell'handmade e l'ho sposato.

E voi? Cosa scegliete?

Un saluto

Simona alias Casetta della fantasia

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Commenti

Nadia@creations

:) fermo restando che la Cina ha il suo fascino ed io ammiro molto la meticolosità degli orientali, credo che con il tempo un "consumatore" può crescere e diventare CONSAPEVOLE. E' una scelta consapevole quella di puntare sulla qualità. In pochi apprezzano l'amore e la cura che c'è dietro ogni nostra opera. Ma chi l'apprezza, ne rimane estasiato e credo che proprio lì stia la nostra soddisfazione: sì vendere fa piacere e in alcuni casi è un obbligo dettato dalle esigenze quotidiane, ma leggere un feedback positivo, leggere un messaggio che ti dice "wow bellissimo!" o più semplicemente vedere il sorriso di chi ha in mano un nostro accessorio... credo che sia questo il motore che ci spinge ad andare avanti. Facendo qualche mercatino ho avuto la fortuna di imbattermi in queste situazioni e vedere una persona che accarezza un mio cerchietto e poi, con sguardo perso, mi dice "com'è bello" ... mi ha lasciata senza parole! Purtroppo oggi non tutti hanno la possibilità di scegliere e in tante e tante cose siamo costretti a guardare principalmente il prezzo. Spero in un futuro in cui ognuno di noi abbia la bellissima occasione di poter scegliere senza dover pensare al portafogli! Per il resto...complimenti Simona per la tua semplicità e per il tuo buon cuore! ci regali sempre un sorriso!
VelourCreation

C'è un proverbio napoletano che dice "o sparagn nun è maje guadagno" cioè il risparmio non è mai guadagno , sono profondamente d'accordo con questo saggio proverbio e spero che anche le altre persone finalmente si rendano conto della bellezza e unicità degli oggetti handmade ,che capiscano quanta passione e creatività c'è dietro ogni oggetto creato a mano e che un prezzo adeguato sia anche giusto pagarlo ,le cineserie lasciamole sugli scaffali dei negozi ,anche io handmade per sempre.
Il girasole

Condivido le tue parole Nadia, quando trovi persone che apprezzano il tuo lavoro ti senti spronata a fare ancora meglio. Qui sul lago maggiore siamo invasi da negozi cinesi, hanno degli oggetti in feltro veramente carini : cestini, portachiavi, porta cellulari tutti a 1.00/2.00 euro, ma per fortuna ci sono anche persone che preferiscono il made in Italy e il fatto a mano e come dici tu speriamo in un futuro più sereno. Buona giornata a tutti
Kallima

Ciao Nadia, ormai i cinesi spopolano dappertutto se includiamo anche il settore sartoriale con le loro botteghe che aprono ovunque e eseguono lavori a prezzi stracciati. A volte penso che l'unico modo per combatterli e fargli la concorrenza coi prezzi ma la vita da noi è cara e per chi non ha partita iva è un problema perchè il costo al dettaglio è veramente alto al punto, spesso, che ti obbliga a rinunciare agli acquisti . Io ho sempre amato il fatto a mano: ha in se non solo una storia che parte dall'idea disegnata su un foglio o stampata nella tua testa, per poi concretizzarla realizzandola, ma il fatto a mano racconta ciò che una persona è, la sua personalità, il suo modo di vedere il mondo e le persone che la circondano e, a volte, forse anche troppo spesso, facendo difficoltà ad emergere nel fare apprezzare le sue creazioni, la qualità dei suoi manufatti, il significato che ogni sua opera contiene in sè. La gente ha secondo me paura di osare e di esprimere se stessi perchè crede che così facendo rischia di essere emarginato dal gruppo. Sbaglia! Non c'è cosa migliore che poter sfoggiare la propria personalità. E' vero comunque che alle spalle di noi creative c'è una tradizione artigianale familiare, tu con i tuoi genitori che ti hanno trasmesso la passione per i manufatti in pelle, io con la mia mamma una modellista mancata che a tutt'oggi si disegna e crea i suoi abiti su misura.... e che abiti! Non mi resta che dire a me stessa e a tutti i creativi e creative " continuate così!"

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Nadia@creations: :) fermo restando che la Cina ha il suo fascino ed io ammiro molto la meticolosità degli orientali, credo che con il tempo un "consumatore" può crescere e diventare CONSAPEVOLE. E' una scelta consapevole quella di puntare sulla qualità. In pochi apprezzano l'amore e la cura che c'è dietro ogni nostra opera. Ma chi l'apprezza, ne rimane estasiato e credo che proprio lì stia la nostra soddisfazione: sì vendere fa piacere e in alcuni casi è un obbligo dettato dalle esigenze quotidiane, ma leggere un feedback positivo, leggere un messaggio che ti dice "wow bellissimo!" o più semplicemente vedere il sorriso di chi ha in mano un nostro accessorio... credo che sia questo il motore che ci spinge ad andare avanti. Facendo qualche mercatino ho avuto la fortuna di imbattermi in queste situazioni e vedere una persona che accarezza un mio cerchietto e poi, con sguardo perso, mi dice "com'è bello" ... mi ha lasciata senza parole! Purtroppo oggi non tutti hanno la possibilità di scegliere e in tante e tante cose siamo costretti a guardare principalmente il prezzo. Spero in un futuro in cui ognuno di noi abbia la bellissima occasione di poter scegliere senza dover pensare al portafogli! Per il resto...complimenti Simona per la tua semplicità e per il tuo buon cuore! ci regali sempre un sorriso!

VelourCreation: C'è un proverbio napoletano che dice "o sparagn nun è maje guadagno" cioè il risparmio non è mai guadagno , sono profondamente d'accordo con questo saggio proverbio e spero che anche le altre persone finalmente si rendano conto della bellezza e unicità degli oggetti handmade ,che capiscano quanta passione e creatività c'è dietro ogni oggetto creato a mano e che un prezzo adeguato sia anche giusto pagarlo ,le cineserie lasciamole sugli scaffali dei negozi ,anche io handmade per sempre.

Il girasole: Condivido le tue parole Nadia, quando trovi persone che apprezzano il tuo lavoro ti senti spronata a fare ancora meglio. Qui sul lago maggiore siamo invasi da negozi cinesi, hanno degli oggetti in feltro veramente carini : cestini, portachiavi, porta cellulari tutti a 1.00/2.00 euro, ma per fortuna ci sono anche persone che preferiscono il made in Italy e il fatto a mano e come dici tu speriamo in un futuro più sereno. Buona giornata a tutti

Kallima: Ciao Nadia, ormai i cinesi spopolano dappertutto se includiamo anche il settore sartoriale con le loro botteghe che aprono ovunque e eseguono lavori a prezzi stracciati. A volte penso che l'unico modo per combatterli e fargli la concorrenza coi prezzi ma la vita da noi è cara e per chi non ha partita iva è un problema perchè il costo al dettaglio è veramente alto al punto, spesso, che ti obbliga a rinunciare agli acquisti . Io ho sempre amato il fatto a mano: ha in se non solo una storia che parte dall'idea disegnata su un foglio o stampata nella tua testa, per poi concretizzarla realizzandola, ma il fatto a mano racconta ciò che una persona è, la sua personalità, il suo modo di vedere il mondo e le persone che la circondano e, a volte, forse anche troppo spesso, facendo difficoltà ad emergere nel fare apprezzare le sue creazioni, la qualità dei suoi manufatti, il significato che ogni sua opera contiene in sè. La gente ha secondo me paura di osare e di esprimere se stessi perchè crede che così facendo rischia di essere emarginato dal gruppo. Sbaglia! Non c'è cosa migliore che poter sfoggiare la propria personalità. E' vero comunque che alle spalle di noi creative c'è una tradizione artigianale familiare, tu con i tuoi genitori che ti hanno trasmesso la passione per i manufatti in pelle, io con la mia mamma una modellista mancata che a tutt'oggi si disegna e crea i suoi abiti su misura.... e che abiti! Non mi resta che dire a me stessa e a tutti i creativi e creative " continuate così!"

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