@nadia
Si,indubbiamente non posso che essere d'accordo con te.
Questo genere di sistema, del "chi ha visto questo oggetto ha visto anche"
C'è sui siti che hanno un unico marchio. E che ovviamente vedendo che tu vuoi acquistare le scarpe (ad esempio) cercano di rifilarti anche un paio di pantaloni ed una maglia da abbinare.
Ma qui siamo tanti piccoli shop diversi, già è difficile spiegare ai clienti che non siamo un unico negozio, mi è capitato che aggiungessero cose di diversi shop nel carrello e venissero poi a chiedermi perchè andavano a pagare più volte le spese di spedizione non capendo che erano shop diversi.
Insomma, già ci si capisce poco spesso e volentieri
Per non parlare del fatto che ovviamente, essendo in tante, capita che ci possano essere oggetti simili, e se un cliente sotto ogni articolo si trova altri 10 di altri shop.. cioè...
é ridicolo anche solo pensare di creare questo sistema, insomma..
Dubito che così possano aumentare gli acquisti, la gente non va a spendere di più comprando da due shop diversi, quindi o è il venditore iniziale a perdere la vendita, o tutti perchè il cliente viene sballottolato ovunque e non capendo più da chi sta comprando va altrove.
Un semplice esempio:
Io vado da Nadia ed aggiungo un suo articolo al carrello perchè voglio comprarlo,Il sito mi dice che ci sono altri oggetti che mi possono piacere e sotto all'articolo ne trovo un altro che mi piace, penso che sia lo stesso shop ovviamente, quindi aggiungo un oggetto di cuciturecreative al mio carrello, sotto al suo articolo ne vedo un altro che mi piace, così lo aggiungo al carrello, ma stavolta l'oggetto è di La margherita, non me ne accorgo, visto che è il sito stesso a rimandarmici, vado a controllare il carrello: 5-6-7 ordini diversi e 60 euro di spedizione!
Chiudo tutto ed esco dal sito.